Ci sono oggetti che possono rinascere con un pò di fantasia.
A volte basta uno sguardo diverso, una pennellata d’ispirazione e ciò che sembrava esaurito torna a raccontare una storia nuova.
Così sono nati i miei Profumi d’arte: vecchi diffusori ormai terminati, svuotati, ma non dimenticati. Bottiglie anonime trasformate in piccoli omaggi a due giganti della bellezza: Gustav Klimt e Vincent van Gogh.
Un duetto che unisce due modi di vedere il mondo — l’abbraccio dorato del Bacio e i girasoli che sfidano la luce, la notte stellata e i rami di mandorlo che fioriscono nell’azzurro.
Li ho scelti perché entrambi, a modo loro, raccontano la vita che resiste, che si rigenera, che non smette di profumare anche quando il tempo sembra svanire.
Ogni diffusore, così, diventa un piccolo quadro da esporre sul ripiano del bagno, sul comò o su una mensola, un dettaglio d’arte che profuma la casa e la mente.
Per realizzarli ho semplicemente riutilizzato diffusori terminati, lavandoli e asciugandoli bene.
Ho applicato sul fronte una stampa di quadri d’autore (Klimt o Van Gogh) utilizzando colla spray o biadesivo, a seconda di ciò che si ha disponibile.
Per proteggere l’immagine si può avvolgere il vasetto con una fascia trasparente che ricopra tutta la circonferenza: basta tenderla con cura, così da non creare pieghe e ottenere un effetto pulito e lucido.
Infine, si riempie nuovamente il flacone con il proprio profumo d’ambiente preferito e qualche bastoncino: semplice, sostenibile, elegante.
💡 L' idea in più:
Personalizza i diffusori scegliendo immagini in armonia con gli ambienti: quadri, illustrazioni botaniche o pattern floreali — ogni casa può diventare una piccola galleria d’arte.
🌸 Abbinamenti: abbina un cestino di fettuccia on un portalavette in tinta per regalare una nota artistica a qualsiasi bagno!
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